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Mamma E.

Aggiornamento: 14 ott 2020



Ho conosciuto E prima della nascita della sua bambina. Aveva un'idea ben precisa di come avrebbe voluto che andassero le cose, motivo per cui aveva scelto un travaglio domiciliare con parto in ospedale, ma almeno una parte la avrebbe fatta a casa, dato anche il momento storico flagellato dal Covid-19. Purtroppo però arrivata in ospedale, le contrazione di E si sono arrestate completamente, sì a volte può succedere. 😫 Il meccanismo ormonale che ha la funzione di avviare il processo del parto è completamente in contrasto con gli ormoni dello stress e della paura/allerta, motivo per cui tutto si è arrestato. Nei giorni in cui purtroppo è stata ricoverata e ferma, ha vissuto grande disagio a causa di persone poco empatiche con cui ha dovuto avere a che fare, cosa che le ha lasciata una forte cicatrice all'interno, una grande rabbia ed amarezza. Ricordo le parole di suo marito "Sembra che qui si siano dimenticati di come si accoglie una donna che deve partorire".😡😡😡

Una grande fatica, una grande tenacia per stringere i denti ed andare avanti, finché finalmente il giorno in cui il processo nascita si è innescato è venuta al mondo la sua adorabile bambina. Accompagnata da un'episiotomia. Ma E mi ha sempre ripetuto che "non è il taglio a farmi male, quanto tutto il resto! Se fosse stato diverso il prima, sono convinta che quel taglio non sarebbe servito!" Con E abbiamo fatto tantissima strada da quel giorno, trattando la sua cicatrice. L'elaborazione, rimettere insieme i pezzi, capire che cosa ha legato nel corpo quel filo, oltre che a lembi di pelle, scavare a fondo. Riuscire a toccare di nuovo il proprio corpo e sentire le sensazioni che quella cicatrice suscita, farsi toccare senza ritrarsi automaticamente. Stare in ascolto profondo delle proprie emozioni e dirsi chiaramente cosa ti fa più male, per poterlo lavorare, accettare, capire. La strada non è così semplice e non proprio corta, ma adesso sa cosa vuole e come lo vuole. Sa che può e deve evolvere. La sua Ri-Nascita è finalmente avvenuta. (Parole sue). La cicatrice del parto non è mai solo una cicatrice fisica. 🌻 Grata per averti accompagnata verso la rinascita! La Tua ostetrica Lucrezia T.

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